(Ita) La Porta di Atlantide
L’emblema del sogno remoto richiama il fascino dell’arcaico Mito, che allude all’aura di un tempo mai sepolto dalla brevità dei nostri fuggevoli ricordi. Altlantide appare così, improvvisa e splendente, nella suggesione del lucido sogno platonico, riemergendo per noi oggi dall’immenso Oceano per affermare il primato della meraviglia negli orizzonti onirici di un rinnovato pensiero di Civiltà, di Arte e di Progetto.
La ragione di questa insegna ci induce a considerare il protagonismo della Tradizione, già esaltato da Teognide, come viatico per un autentico rilancio della figurazione nella scena del Paesaggio, della Città e dell’Architettura moderna, chiamata qui a riannodare i fili interrnotti con la grande Decorazione e con la scenografia totale degli spazi naturali e artificiali ancora prevedibili per l’Uomo del nuovo mondo futuro.