Nessuno può varcare il Limitare delle nostre Pianure, dei nostri Rilievi e dei nostri Mari, se non con il Coraggio di immaginare il nuovo Pianeta dell’Anima, che osiamo chiamare Ipermondo
LA NUOVA PORTA DI EDIPO Qui vive la Terra dei nostri Sogni remoti e dei nostri Pensieri Sospesi. È questa la Dimensione dell’Extrema Thule, che si mostra in tutta la sua grandezza attraverso le Forme Eclettiche dell’Umano Artificio
IL VESTIBOLO REGALE Nei suoi Spazi avvertiamo un nuovo turbamento, cogliendo in questi la Maestà, l’Autorevolezza e la Solennità di ogni loro Scena, ma anche il Conforto e la Bellezza dell’Accoglienza, che si celebra attraverso la Grande Festa per l’Evento del nostro felice Approdo
LA CORTE DELL’AQUILA La cerchia muraria della grande Corte ci offre gli Emblemi di questo immenso Regno che le Protome Leonine, i Mascheroni e i Guardiani delle Porte Fortilizie adornano, sulla scorta di Effetti Plastici e di Significati Occulti ed Enigmatici che soltanto l’acutezza del nostro sguardo può correttamente decifrare e tradurre
LA PRIMA PUSTERLA La forza dell’Immaginazione mescola e compone le Immagini che animano i nostri Pensieri e i nostri Sogni, costruendo il Cantiere di una grande Scena, in cui si allestiscono i Paramenti dei diversi Riti Celebrativi, propri dell’Apparato Cerimoniale di Corte
LA SECONDA PUSTERLA Gli Ornamenti dei Recinti che avvolgono il Cuore della Reggia alternano le Partiture Geometriche ai Registri Figurativi che confezionano il misterioso filtraggio di avvicinamento progressivo all’Aristocratica e Autocratica Sala del Governo
IL VARCO REALE La Sala delle Armi, dei Clipei e delle Panoplie precede secondo questa Sequenza Scenografica, Decorativa e Simbolica, il Transito verso la Sala Centrale
IL MODELLO DEL NUOVO REGNO Nel finale Vestibolo d’Attesa prende Luogo il grande Modello dell’Architettura del Regno, in cui la possenza Statuaria, che abita l’Assemblaggio Strutturale in costante Divenire, accompagna la crescita e la magica Morfogenesi di questi Spazi
LA SALA DEL TRONO Qui abita infine il Grande Sovrano, che con nostra Sorpresa vediamo soltanto rappresentato da un incombente Simulacro, in quest’Aula deserta. Scopriamo allora come i Re assoluti dell’Ipermondo siamo unicamente noi stessi e che soltanto in noi è situata questa Patria profonda, di Grandezza, di Emozione, di Fascino e di Luce, che giace nell’Abisso e nel Mistero delle nostre Anime. Si addice dunque a noi, e soltanto a noi, eredi di Thule, tutelarne l’Esistenza ed accrescerne il Progetto che, solo ed unico, ci consente di disegnare e di vivere la Ragione prima ed ultima del Tempo Futuro